Si avvicina Natale e inizia la corsa più o meno frenetica alla preparazione delle Festivita'.

I bambini, strattonati dal marketing agguerrito delle aziende di giocattoli e rapiti dalle storie magiche delle diverse tradizioni familiari,

arrivano sotto data spesso troppo carichi dai primi mesi dell'anno scolastico e con il desiderio più o meno palesato di staccare la spina per qualche giorno.

 

Da un punto di vista puramente educativo (e non è poco) sarebbe interessante fare in modo di sfruttare l'occasione natalizia per dare un senso al dono,

declinando il suo lato meno materialista ed assegnandogli un significato di disponibilità delle proprie risorse di tempo, perché no, all'altro anche un altro diverso da noi. 

 

Elfi, renne, babbi e befane riempiranno le nostre case. Che sia tecnologia, giochi di società, peluche instilliamo nei nostri bambini il seme dell'apertura nei confronti dell'altro.

Si tratta quindi sempre del “dono di noi stessi ad un altro come noi”:

è la piena realizzazione della struttura dell’umano come essere per altri.

Ed è per questo che il dono ci lega con una forza più potente di ogni altra. Dono e legame creano un circolo virtuoso, rafforzandosi a vicenda. La gratuità del dono apre ad uno scambio sociale basato sulla fiducia che è il presupposto di base per creare un legame sociale, una comunità. E’ un investimento sul mondo e sulle possibilità umane!

E ci piace pensare che la nostra comunità SeiCasati sia il dono di Natale a voi tutti!